Posted By Admin gennaio 2018
Con queste favole, si desidera promuovere il cibo sano a base di frutta e di verdura e gusti insostituibili dei profumati ortaggi e della frutta. I nonni si riappropriano dei sapori dimenticati ed hanno l'opportunità di trasmettere ai nipotini i saperi che andrebbero perduti. Con un tocco invitante alla lettura si offrono notizie sull'origine e le proprietà nutritive di ciò che viene presentato in tavola. Si desidera avvicinare i bambini al gusto e alla scoperta della frutta e della verdura, salutari, ma poco apprezzate e difficili da essere accettate.
Posted By Admin gennaio 2018
A partire dalla seconda metà degli anni 60, con la diffusione della meccanizzazione agricola ed artigianale tutti gli oggetti della secolare attività contadina caddero in disuso. Molti reperti furono abbandonati in qualche angolo della campagna, altri nelle stalle, nei solai tra polvere, ragnatele, tarli, topi, altri offerti alla parrocchia nelle raccolte di ferro vecchio. Chi ha vissuto quel tipo di società contadina la ricorda con nostalgia tipica delle reminiscenze della infanzia in cui tutto è bello, buono, ma con amore ed affetto sincero verso quella forma di società. La titolare dell'azienda “Dimensione natura“ memore di una tale ricchezza patrimoniale, non ha voluto far perdere la memoria storica, ha desiderato salvaguardare le radici e far conoscere alle giovani generazioni gli oggetti della tradizione agricola, gli aspetti della civiltà contadina, per questi motivi ha ritenuto opportuno, nell'interesse della comunità, raccogliere, restaurare, salvaguardare ed esporre i reperti in suo possesso in un museo, dedicato alla civiltà contadina veneta. Ha immaginato, come per magia, di regalare ai visitatori un viaggio nel mondo contadino del secolo scorso.
Per infoPosted By Admin gennaio 2018
L'autrice, appassionata di storia locale del suo paese Campagna Lupia, in cui vive, della saccisica, delle tradizioni culturali, religiose, delle radici paleovenete, dell'ambiente rurale, del territorio, del paesaggio di ieri e di oggi della campagna veneta, delle eccellenze enogastronomiche, ha pensato di mettere a disposizione di tutti queste sue conoscenze, per valorizzare il patrimonio socio-culturale della comunità. Ne è uscito un libro "Orazio e Tersilla" sotto forma di dialogo, con sfondo storico. L'opera prende spunto, casualmente, dalla scoperta di reperti archeologici dell'età preromana e sofferma l'attenzione sulla preistoria e protostoria dei Veneti antichi, ubicati nel territorio lagunare in provincia di Venezia. Il dialogo si svolge su determinati argomenti storici per saziare le curiosità di alcuni amici. Le conversazioni permettono di ripercorrere i grandi temi legati alla vita quotidiana, all'economia, alla società, alla cultura, al culto, alla religione, alle cerimonie, alle sepolture, alla scrittura del popolo paleoveneto
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